La discoteca aprì nel 1979 e, con i suoi oltre 28.000 metri quadrati, è una delle più grandi d’Europa. Si trova tuttora a Rovato, nella parte meridionale della Franciacorta, a ovest di Brescia.
All’ingresso del Number One campeggiava una grande scritta: «Il locale dell’impossibile», uno slogan diventato un’ossessione per intere generazioni di frequentatori.
Inizialmente vengono riprodotti generi musicali come italodisco e house per poi passare agli stili elettronici più duri quali l’acid-house, la techno e i suoi derivati. All’inizio degli anni ’90 il locale suona prevalentemente musica proveniente dalla cultura techno del Nord e Centro Europa (che si stava imponendo in paesi come Belgio, Germania, Paesi Bassi), al tempo poco conosciuta in Italia. Fu il dj resident Claudio Lancinhouse che, dopo un viaggio in Olanda, decide di iniziare a proporre generi come la techno, la trance e l’hardcore.